Prima consegna: Concetti di architettura
Per aiutarvi nell’elaborazione della prima consegna: concetti di architettura, abbiamo pubblicato sul gruppo facebook alcuni dei concetti dello scorso anno, non i più belli ma certamente quelli risultati utili allo sviluppo del progetto.
Gruppi di lavoro per il progetto
Abbiamo pubblicato un articolo con i gruppi di lavoro per il progetto, verificate di farne parte, cliccando a destra su articoli recenti lo trovate.
Sul gruppo facebook abbiamo pubblicato un breve video di introduzione dell’area di progetto.
Integrazioni materiale per progetto
Stamattina abbiamo aggiunto dei materiali nella cartella Ventotene ad integrazione delle basi per il progetto. In particolare delle foto aeree ad alta risoluzione e nuove piante e sezioni in pdf.
Materiali Ventotene
Carissimi, sul FTP nella cartella “mat_didattico” trovate il materiale dell’area di progetto.
Ci sono molte informazioni dettagliate: planimetrie, sezioni, foto e immagini di un modello digitale. Cominciate a osservare attentamente il materiale e ad associarlo al programma funzionale dato, nei prossimi giorni vi diremo come iniziare il progetto e quale sarà la prima consegna. Cominciate a ragionare sul sito di progetto sapendo che potete insediarvi dove volete.
Per gestire il FTP è molto più semplice installare il programma FileZilla, si scarica liberamente.
L’intero servizio FTP è accessibile attraverso questo percorso:
http://ftp.arch.uniroma3.itVolendo usare software come FileZilla per accederci, il percorso è il seguente:
ftp://ftp.arch.uniroma3.it
buon lavoro, ci aggiorniamo prestissimo, m.
Tema del progetto
Nella sezione Progetto alla voce Tema trovate le specifiche del lavoro che dovrete affrontare in questo semestre. Leggetelo con calma e ne riparliamo, da lunedì troverete anche tutti i materiali che abbiamo preparato per farvi iniziare a lavorare, li metteremo in una cartella ftp che a breve condivideremo con voi. E’ cruciale che ci comunichiate via mail i gruppi di lavoro, anche se composti da una sola persona, finora ne abbiamo solo 12.
Prova scritta: Introduzione all’architettura
Benevolo – Quesito A Benevolo – Quesito B Benevolo – Quesito C
Temi di architettura contemporanea
Per tornare a parlare di alcuni temi affrontati nella parte iniziale del corso, vi propongo questo canale you tube del Politecnico di Milano, curato dal prof. Federico Bucci. Vi consiglio di vedere i primi 12 video, si tratta di pillole di 5 o 6 minuti monografiche su opere chiave di maestri, delle quali abbiamo parlato nel primo semestre. E’ una cosa molto leggera ma ci serve per scaldare i motori! Prendete appunti mi raccomando ne parliamo insieme quando ci vediamo. Buon divertimento.
Organizzazione didattica a distanza
Carissimi, spero stiate tutti bene. E’ molto importante che abbiamo le mail di tutto il corso, guardate negli indirizzi e sollecitate i vostri colleghi che mancano a mandarci una mail in modo che possiamo inserirli.
Scusate il ritardo nelle comunicazioni ma siamo stati presi alla sprovvista e organizzare un laboratorio di progettazione a distanza non è semplice e soprattutto inedito. Ma si può fare e sono sicuro che ci divertiremo anche !
Si tratta di un corso troppo importante e va svolto come si deve; vi chiedo pertanto la massima collaborazione in questa difficoltà.
– Tenete d’occhio il sito, tutti i giorni, sarà uno strumento di lavoro fondamentale, per le comunicazioni e per il materiale fornito.
– Non possiamo fare il sopralluogo, stiamo dunque preparando una cartella con molto materiale per farvi iniziare il progetto degnamente.
– Gruppi: mi dovete mandare al più presto i gruppi di lavoro, una o massimo due persone (non fatevi scoraggiare dall’isolamento si può lavorare in coppia anche da casa). Su questa mail, una solo mail per gruppo, entro dopodomani 14 marzo.
– Programma di progetto: Casa delle culture a Ventotene si tratta di un bellissimo tema in un posto magnifico, una residenza temporanea per 8 rifugiati che comprende servizi pubblici per gli abitanti dell’isola. Entro oggi pubblichiamo sul sito il programma completo
– Scritto sul libro di Benevolo: è pronto, entro oggi lo pubblichiamo, vi daremo un tempo ragionevole per scrivere le vostre risposte-riflessioni in formato word e mandarle.
– Progetto: ci organizzeremo in seminari, ogni gruppo verrà assegnato a uno di noi e seguito passo passo sempre dallo stesso docente, io vedrò i lavori di tutti e comunicherò con tutti voi. Il lavoro verrà portato avanti per consegne tematiche successive e conseguenti, vedrete che se seguirete il percorso arriveremo sereni alla fine.
– Lezioni: stiamo cercando il modo migliore per darvi delle lezioni utili, certamente vi fornisco le lezioni in pdf sto solo cercando di capire se accompagnate dalla mia voce che spiega o da un testo sintetico o entrambi a seconda dei casi e dei temi.
Non esitate a contattarmi a questo indirizzo per qualunque esigenza o richiesta, ho la massima stima di ognuno di voi visto il semestre che avete appena svolto e faremo il massimo per assicurarvi una didattica utile e stimolante, a prestissimo,
m.
Sospensione dell’attività didattica
Anche le lezioni del nostro laboratorio sono sospese, come tutte le attività didattiche. Anche la visita al sito di progetto di Ventotene è rimandata a data da destinarsi. Tuttavia potete cominciare a lavorare per il progetto stesso, a breve vi invieremo e pubblicheremo sul sito il programma di progetto e altre istruzioni per iniziare il lavoro.
Visita a Ventotene
Carissimi, stiamo organizzando la visita a Ventotene all’area di progetto. Si dovrebbe svolgere i giorni sabato 14 e domenica 15 marzo, clima permettendo.
Per raggiungere Ventotene:
– si prende un treno a Termini per Formia alle 7.36 arrivo 8.33, prezzo circa 20 € a/r
– dal porto di Formia una nave alle 9.15 prezzo 24 € a/r (più forse tassa di sbarco 2,50 €)
Soggiorno:
– Notte in albergo in tripla + cena + colazione + pranzo al sacco di domenica 70 €
– Visita guidata ai resti archeologici romani: cisterna e resti della Villa 5 €
Il giorno 9 marzo quando ci vediamo a lezione dobbiamo sapere per certo quanti di voi verrebbero, per concludere l’organizzazione, prenotare la nave e le visite guidate; ovviamente la visita è fortemente consigliata ma non è obbligatoria,
Prova scritta
Carissimi, mercoledì 11 mattina dalle 9.00 alle 11.00 faremo la prova scritta che vi abbiamo accennato a fine corso, si tratta di verificare se avete compreso e ben elaborato i concetti del testo di Benevolo Introduzione all’architettura.
Il testo è articolato ma la prova sarà semplice, con tre domande aperte, citazioni del libro e immagini da commentare, vi prego quindi di esserci tutti in modo da non dover ripetere poi la prova.
Siate puntuali, portate il libro, che potrà essere consultato, e dei fogli A4 a righe o quadretti.
Il lunedì 9 ci concentreremo invece sul tema di progetto e sulla costruzione di un plastico generale dell’area che faremo tutti insieme.
Incontri per revisioni rifugio
Dal prossimo giovedì, 6 febbraio, sarà possibile incontrare il prof. Burrascano per revisioni residue riguardanti la terza esercitazione nei seguenti luoghi e orari:
6 febbraio dalle 14.00 in aula De Renzi
13 febbraio dalle 14.00 in aula Montuori
21 febbraio dalle 9.00 in aula Pirani
28 febbraio dalle 9.30 in aula Sabbatini
Chi avesse problemi nei suddetti orari o altre necessità specifiche, può scrivere al professore alla sua mail personale marco.burrascano@uniroma3.it
Mercoledì 22 gennaio
Mercoledì alle 14.00 avverrà la consegna della terza esercitazione e la valutazione finale del vostro lavoro del semestre. E’ utile pertanto che i gruppi che dovevano migliorare o aggiornare le consegne precedenti lo facciano in questa data, riportando tutti gli elaborati.
Raccomandiamo a tutti la massima puntualità.
Mercoledì 15 gennaio
Mercoledì alle 14.00 ci sarà una importante lezione dell’architetto Amanzio Farris dal titolo “Coltivare lo sguardo. Vedere e progettare“, di seguito le revisioni della terza esercitazione per la quale è necessario portare:
- planimetria 1 :100
- pianta e sezioni 1:50
- modello di studio 1:50
- abbozzo di modello 1:25 con riferimento concreto al sistema costruttivo scelto
Consegna Mercoledì 8 gennaio 2020
Carissimi per la ripresa delle lezione del 8 gennaio abbiamo fissato la seguente consegna per il rifugio oggetto della terza esercitazione:
planivolumetria 1:100 con contesto
- sezione 1:100 con contesto
- modellino concettuale 1:50 con tecnica libera
- pianta e sezione 1:50
buon lavoro e auguri per il nuovo anno.
Seminario 1 Marco Burrascano e Carolina De Lillo Magliulo
- Alvar Aalto, Villa Mairea, Pori, Finlandia, 1938-1939
Alessandro Franchi, Francesco Fazio, Giada Mariani, Isabella Malerba
- Alfredo Lambertucci, Casa Lambertucci, Lanuvio, 1973-1976
Sara Gregori, Chiara Guidi, Silvia Farano
- Paulo Mendes da Rocha, Casa James Francis King, San Paolo, Brasile, 1972
Sara Fabbri, Lorenzo Angelini, Marta Bertelli, Giulietta Baldini
- José Antonio Coderch, Casa Rozes, Alto Ampurdán, Spagna 1960-1962
Ludovica Lunghi, Livia Lucarelli, Costanza Luciani, Alice Melchiorre
- Ronald Rainer, Casa a St. Margarethen, Burgenland, Austria 1968-1969
Francesca Mori, Giulio Fanni, Martina Erittu, Grazia Fiorito
Seminario 2 Francesca Ambrosio e Clara Fellus
- Le Corbusier, Villa Sarabhai, Ahmedabad, India, 1951
Filippo Militello, Alessia Moreno, Lorenzo Purpura, Erica Giovannini
- Luis Barragán, Casa a Pedregal, Città del Messico, 1947-1950
Sara Messina, Ilaria Inglisa, Alessandra Olivetti, Patricia Notaro Di Bono
- Edouardo Souto de Moura, Casa a Moledo, Portogallo 1990-1991
Flavia Manciocchi, Camilla Morelli, Annalisa Spolentini
- Adolf Loos, Casa Moller, Vienna, 1928
Valerio Ferraro, Arianna Federici, Mattia Faina, Dario Fagioli
- Roland Rainer, Casa Bösch, Hietzing, Vienna 1968-70
Karen Guaitoli, Paolo Giarnera, Angelica Loni, Angelica Mariantoni, Aurora Gentile, Diletta Ferro, Martina Foschi, Serena Lucidi, Stefano Giovannucci, Giulia Melchiorre
Seminario 3 Mattia Biagi e Lorenzo Miani
- Glenn Murcutt, Fredericks House, New South Wales, Australia 1981-2002
Chiara Miceli, Alexander Medina, Sofia Molina
- Louis Kahn, Esherick House, Philadelphia, USA, 1959-1961
Amedeo Giacomini, Greta Napoleoni, Lorenzo Borghesi
- Adalberto Libera, Villa Malaparte, Capri, 1938-1943
Laura Fiore, Patrizia Emanueli, Fathima Zahra Gharfaoui
- Marcel Breuer, Hooper House, Baltimore, USA, 1959
Valeria Iannucci, Chiara Nazzarri, Beatrice Panci
- Roland Rainer Casa Unter Alten Baümen, Vienna, 1965-1966
Karen Guaitoli, Paolo Giarnera, Angelica Loni, Angelica Mariantoni, Aurora Gentile, Diletta Ferro, Martina Foschi, Serena Lucidi, Stefano Giovannucci, Giulia Melchiorre
Laboratorio di progettazione 1B
Viaggio a Vienna finanziato ! Vi informiamo che abbiamo avuto il finanziamento richiesto e che quindi la quota di partecipazione al viaggio sarà di circa 150 euro e non più 195. A breve aggiorneremo la cifra sul sito dell’agenzia di viaggi.
Iscrivetevi al link sottostante tra oggi e domani, perché da giovedì sara aperto anche agli altri studenti.
Anno accademico 2019-2020
Le lezioni del laboratorio avranno inizio mercoledì 7 ottobre, dalle 11.00 alle 13.00 con la presentazione del corso e la comunicazione del prof. Bergami e dalle 14.00 alle 18.00 con le attività coordinate dal prof. Burrascano.
Viaggio a Vienna 8 – 10 novembre – si seguito il link per iscriversi
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Anno accademico 2018-2019
Consegna pre-esame mercoledì 5 giugno
Il 5 giugno ci sarà una consegna e revisione collettiva in vista dell’esame, si tratta di una verifica importante che non va in nessun modo saltata se si vuole sostenere l’esame in questa sessione estiva. Gli elaborati necessari a una corretta valutazione del progetto sono:
- planimetria generale 1:200, con curve di livello, indicazione del nord, degli accessi, del parcheggio, con ampissimo intorno
- pianta del piano terra 1:100 con ampio contesto, terreno, curve, accessi, arredi, proiezioni, scale disegnate propriamente, quote altimetriche e dimensionali, spazi esterni pensati e progettati, proiezioni delle travi e assi strutturali
- piante degli altri livelli, con le stesse attenzioni
- sezioni 1:100 ampie ! Soprattutto la trasversale che indica il posizionamento rispetto al terreno, con spessori corretti e ragionati, vespaio sotto il primo solaio, fondazioni, quote dimensionali e altimetriche, assi strutturali,
- prospetti 1:100
- plastico strutturale ben definito
i disegni vanno realizzati bene con un livello degno di una facoltà di architettura, su carta o lucido, non saranno presi in considerazione disegni sciatti o foglietti volanti.
Inizio lezioni alle 10.00 di lunedì 11 marzo
L’inizio delle lezioni di lunedì 11 marzo è spostato alle 10.00
Visita area di progetto
Il giorno sabato 16 marzo andremo in visita all’area di progetto, nei pressi di Chia a Viterbo, si tratta di una gita di un giorno con escursione nel bosco per scoprire i monumenti etruschi e visita alla casa di Pasolini alla torre di Chia. La quota pro capite sarà minima e servirà a pagare la guida e l’archeologa, è previsto pranzo al sacco che dovrete portarvi da casa. Appuntamento alle 7.00 alla metro piramide, nei giorni di corso precedenti vi forniremo tutte le indicazioni.
Testi per esonero
Nella sezione bibliografia sono disponibili i testi consigliati per l’esonero del 11 marzo
le modalità di accesso sono le stesse delle lezioni, se non avete i dati di accesso all’ftp scrivete una mail alla mail del laboratorio e ve li inviamo.
Lunedì 7 gennaio, programma e materiali per revisione
Lunedì 7 gennaio è prevista una lezione alle 14.00, a seguire le revisioni personali per la terza esercitazione, i materiali da portare a revisione sono:
- modello concettuale, quello già portato il 17 dicembre oppure una nuova versione se così consigliato dalla docenza
- modello in scala 1:50
- pianta e sezione 1:50 ben disegnate
- planivolumetria 1:100
Materiale per la revisione di lunedì 17 dicembre
Come detto a lezione per lunedì occorre portare un modello concettuale e una sezione in scala, oltre a materiale sul luogo scelto e indicazione del sistema costruttivo
Link alle Lezioni
Nella sezione Lezioni sono disponibili i links per le scaricare le immagini delle lezioni. Buono studio.
Esercitazione 3 – Insediarsi e ripararsi. (individuale)
Progetto di un piccolo rifugio utilizzando un solo sistema costruttivo
Progetto di una unità spaziale minima, un rifugio nel quale svolgere una attività liberamente scelta dal progettista, ripararsi, riposare, lavorare, meditare, contemplare, ecc. In un luogo specifico scelto dal progettista in base ad una conoscenza profonda e intima del luogo stesso, del clima, dell’esposizione, della natura e del paesaggio circostanti e dunque della luce, degli odori, dei suoni.
Può essere in qualunque sito, in città, in montagna, al mare ovunque e in ogni angolo del mondo.
Dimensioni massime 20 mq
Il riparo deve essere pensato in un unico sistema costruttivo a scelta tra:
– calcestruzzo armato
– muratura di laterizio o pietra
– legno
– acciaio
Elaborati di consegna
2 tavole A2 (42 x 59,4 cm) contenenti :
plastico accurato 1:25, planivolumetria con contesto 1:100, almeno una pianta e una sezione 1:50, se necessari schizzi di progetto, riferimenti adottati, foto del luogo,
Il modello non è inteso come una mera riproduzione in scala, deve esprimere la dimensione costruttiva e sensoriale del progetto attraverso i materiali e le tecniche utilizzate per realizzarlo.
Consegna e valutazione finale dei progetti Lunedì 21 gennaio 2019
Lunedì 19 novembre
lunedì 19 novembre alle 14.00 il laboratorio inizia con una lezione sulla Villa Mairea di Alvar Aalto.
Consegne prima esercitazione
Ad oggi 15 novembre non abbiamo ancora ricevuto gli elaborati di :
Lorenzo Borghese, Lepri Giulia, Lovascio Pietro, Marchetti Noemi, Menarei Elena, Moscioni Giacomo.
Vi ricordo che le esercitazioni sono obbligatorie per il proseguimento del laboratorio, chi non le consegna non può sostenere l’esame.
Per Venezia
Per chi viene a Venezia alcune note:
- appuntamento alle 23.00 a metro Piramide puntuali !
- portatevi gli asciugamani in ostello non ci sono
- poco bagaglio e molto pratico, non venite con valigie grandi ma con piccoli trolleys o borse e zaini, i battelli di Venezia sono molto molto affollati
- scarpe comode e indumenti impermeabili
- documento di riconoscimento
Gruppi esercitazione n°2:
Seminario 1 Mattia Biagi
Le corbusier, Maisons Jaoul, Neuilly-sur-Seine, Francia, 1955
Luca Lamorgese
Lorenzo Borghesi
Federica Giordano
John Patrick Hernaez
Adolf Loos, Casa Muller, Praga, 1930
Bianca Iaccarino
Francesco Massacci
Sofia Manieri
Alesia Maria Markus
Umberto Riva, casa Di Palma 1, Stintino, 1960
Michela Marucci
Diana Papò
Rocco Mollica Graziano
Seminario 2 Beatrice Pugnaloni + Costanza Pulitani
Mario Botta, Casa Bianchi, Riva San Vitale, Svizzera, 1973
Valentina Gagliardini
Veronica Marsan
Sofia Musacchia
Paulo Mendes da Rocha, Casa Mendes da Rocha, Butantã, San Paolo, Brasile, 1966
Guendalina Graglia
Sara Lucarelli
Federico Iacobelli
Luca Merlonghi
Glenn Murcutt, Marie Short house, Kempsey, New South Wales Australia, 1980
Federico Marchese
Luca Pellegrini
Lavinia Marenda
Noemi Marchetti
Seminario 3 Clara Fellus + Lorenzo Miani
Mies Van der rohe, Casa Tugendhat, Brno, Repubblica Ceca, 1930
Valerio Millimaci
Sofia Moscoloni
Giacomo Moi
Davide Fabbri
Alvar Aalto, casa-studio a Muuratsalo, Finlandia, 1953
Arianna Gianese
Giulia Leprì
Maria Chiara Fresilli
Maria Falchi
Jorn Utzon, Can Lis, Maiorca, Spagna, 1966-1971
Alice Maesano
Paolo Liberti
Emilia Nardella
Flavio Ielardi
Seminario 4 Giulia Costantini
Tadao Ando, casa Koshino, Ashiya-shi, Giappone, 1984
Sofia Nicoletti Altimari
Valentina Martucci
Claudia Marinetti
Karis KIngay Paulino
Louis Kahn, Casa Fisher, Hatboro, Pennsylvania, 1967
Alessandro Gioffrè
Elisa Palocci
Riccardo Marzella
Sverre Fehn, Norrköping Villa, Norrköping, Finlandia, 1963
Lorena Ferri
Leonardo Ferrara
Lorenzo Palopoli
Seminario 5 Marco Burrascano + Francesca Ambrosio
Alberto Ponis, casa nella piana di Costa Paradiso, Sardegna, 1972
Francesca Maiola
Francesca Maggiore
Elena Menarei
Frank Lloyd Wright, Weltzheimer Johnson house, Oberlin, Ohio, Stati Uniti 1948
Alessandro Francesco Micozzi
Sara Manganelli
Maria Morozzo della Rocca
Gianni Vecchi
Alison e Peter Smithson, Upper Lawn cottage, Inghilterra, 1962
Giacomo Moscioni
Elena Marangio
Arianna Nigro
Esercitazione n° 2 Analisi e ricostruzione di celebri architetture residenziali
L’esercitazione consiste nel:
- ridisegno in scala 1:50 di piante, sezioni e prospetti, su carta e non su lucido,
- nella ricostruzione con un plastico 1:50
- nell’analisi di alcuni specifici elementi quali:
– Rapporto col contesto
– Rapporto col suolo
– Struttura
– Luce naturale
– Geometria, proporzioni ergonomia
– Materiali
– Sequenze spaziali e soglie
Tale analisi verrà esplicitata con delle tavole e illustrata attraverso una presentazione orale di pochi minuti supportata da massimo 10 immagini.
Carissimi, alcuni consigli per lo svolgimento dell’esercitazione:
- si tratta di un lavoro molto importante che vi consentirà di acquisire un ricco bagaglio di nozioni e strumenti dell’architettura, svolgetelo dunque con grande accuratezza.
- uno degli obiettivi di questo lavoro è imparare a ricercare, per questo non vi sono stati forniti materiali da parte nostra, tanto meno piante, sezioni e prospetti.
- la prima cosa da fare è cercare di capire come è fatto l’oggetto architettonico in questione, studiare dove si trova ma soprattutto come è fatto geometricamente dunque trovare piante e sezioni in scala, se possibile disegni originali del progettista
- ricercate in biblioteca! Sul web potete al massimo affinare la ricerca
- lunedì prossimo dovete iniziare il lavoro in seminario col docente di riferimento già con qualche cosa in mano, portato da voi, questi primi giorni sono dunque fondamentali
- sappiate che il docente del vostro seminario non svolgerà per voi la ricerca, ma vi indirizzerà secondo ciò che voi porterete
- non sottovalutate il lavoro, è molto e complesso; partite subito.
- per le opere meno note potreste avere difficoltà a trovare materiali, chiedete a noi e vi forniamo ciò che abbiamo
- se avete dei dubbi scrivete alla mail del corso oppure a marco.burrascano@uniromatre.it
Viaggio a Venezia del 9 – 10 – 11 novembre
Biennale di Venezia 2018
giorno 1 |giovedì 8 novembre 2018
23.00 appuntamento davanti alla stazione metro Piramide
23.30 partenza in pullman per Venezia Mestre
giorno 2 |venerdì 9 novembre 2018
8.00 arrivo a Venezia Mestre
10.00 sistemazione in Ostello Generator
11.00 Inizio visite guidate
Fondazione Querini Stampalia – Carlo Scarpa
Negozio Olivetti – Carlo Scarpa
13.00 pausa pranzo
14.00 Inizio visita Biennale di Venezia – Giardini
18.00 serata libera
giorno 3 |sabato 10 novembre 2018
9.00 Biennale – visita Cappelle presso S. Giorgio
12.00 visita a S. Giorgio Maggiore – Andrea Palladio
13.00 pausa pranzo
14.00 Inizio visita Biennale di Venezia – Arsenale
18.00 serata libera
giorno 4 |domenica 11 novembre 2018
10.00 visita guidata presso La Punta della Dogana – Tadao Ando
13.00 partenza con pullman per Roma
21.30 arrivo a Roma
La quota di partecipazione è di 120 euro.
Inizio lezioni
L’inizio delle lezioni per l’anno accademico 2018/2019 è fissato per Lunedì 8 ottobre alle 11.o0. L’orario di lezione termina alle 18.00
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Date revisioni e esami (stessi scaglioni orari di lunedì 11 giugno)
19/06 ore 9.00 – 18.00 aula Ridolfi
28/06 ore 9.00 – 18.00 aula Ridolfi
03/07 ore 9.00 – 18.00 aula Ridolfi
05/07 esami ore 9.00 aula Sabbatini
13/07ore 9.00 – 18.00 aula aula Montuori
19/07 esami ore 9.00 aula Sabbatini
24/07 esami ore 9.00 aula Sabbatini
Il prof. Burrascano sarà a disposizione per revisioni e colloqui anche venerdì 15 giugno dalle 14.30.
Elaborati di esame
Gli elaborati grafici si intendono su fogli di carta A1, ben disegnati e quotati; con una squadratura minima e i propri nomi e cognomi. Disegnate, per favore, in modo semplice e pulito.
- Concetto architettonico di partenza (riportare il plastico elaborato all’inizio) e immagine del modo di abitare proposto.
- Planivolumetria e sezione in scala 1:200, su un unica tavola in modo che il disegno la occupi tutta. Con orientamento, ombre, curve di livello, alberi, strade e edifici esistenti, molto importante è il disegno delle sistemazione esterne e delle coperture.
- Tutte le piante in scala 1:100 ben disegnate secondo i classici standard grafici, quotate e arredate, con le quote altimetriche ove necessario e la metrica strutturale in evidenza. Le piante dei vari livelli vanno allineate in modo da facilitare la loro lettura. La pianta del piano terra è importantissima, rappresenta il contatto del progetto col contesto, vanno rappresentate bene le sistemazioni esterne come spazi propri del progetto, curati quanto quelli interni.
- Almeno due sezioni in sala 1:100 scelte tra quelle più significative del progetto, ben disegnate, quotate con gli spessori corretti di tutti gli elementi costruttivi. Le quote altimetriche vanno rappresentate sempre. La struttura degli orizzontamenti, travi e solai, va rappresentata e deve essere chiara ed evidente. Le sezioni non sono disegni isolati che vagano nel nulla, devono sempre comprendere una parte di contesto. Attenzione a rappresentare non solo ciò che si seziona ma anche ciò che si vede dietro in proiezione, con le giuste gerarchie di segno.
- Tutti i prospetti esterni in scala 1:100 con le ombre.
- Plastico in scala 1:100, con una parte di contesto, la modellazione del terreno accurata. Il plastico deve essere apribile la struttura chiaramente comprensibile. I materiali e le modalità di elaborazione del plastico devono essere discussi con i docenti negli incontri pre esame. Evitare ogni fronzolo, tipo ringhiere, vetri, alberi, erbetta, pavimenti, ecc
- Plastico 1:50 di un dettaglio del progetto, dal quale evincere il sistema costruttivo: il rapporto tra strutture verticali e tamponature, tra strutture verticali e orizzontali, il contatto col terreno e le fondazioni (elaborato solo per i gruppi di due persone).
Tavola in scala 1:50 (se trattasi di gruppo di due persone la tavola sarà a cura di una sola persona)
- Una sezione completa in scala 1:50, scelta accuratamente, con disegno dettagliato degli elementi costruttivi, dell’attacco a terra, della copertura, dei pacchetti murari e dei solai, quotata nelle sue dimensioni principali.
- Uno stralcio di pianta in scala 1:50, corrispondente alla sezione, con le stesse attenzioni di rappresentazione della sezione
Tavola di rappresentazione tridimensionale (se trattasi di gruppo di due persone la tavola sarà a cura di una sola persona)
- Disegno tridimensionale che racconti le qualità del progetto, può trattarsi di una sezione prospettica (in molti casi auspicabile per raccontare sia costruzione che spazi), una prospettiva, un assonometria esplosa, ecc. Scegliete punti di vista e tecniche semplici, le prospettive sempre ad altezza uomo come se si trattasse di una fotografia, e preferibilmente disegni in bianco e nero.
Elaborati per la revisione di Lunedì 11 Giugno
Lunedì prossimo 11 Giugno avremo una giornata di sole revisioni, dalle 9.00 fino a sera. Gli elaborati da portare sono gli stessi di lunedì scorso, con particolare attenzione alla sezione al 1:50, attenzione a dove fate la sezione deve essere un punto significativo del progetto. Tutti gli elaborati devono essere su fogli A1, anche di lucido in questa fase anche se all’esame non sarà consentito. Portate i plastici è fondamentale.
Per farvi perdere meno tempo possiamo suddividere la giornata in 4 parti convocando i seguenti gruppi in tal modo:,
9.00 – 11.00
Campo Giancipoli, Fallea Evangelisti, Fellini Gabrielli, Ferrara Gentili, Forgione, Franchi Nati, Fuduli Funghi,
11.00 – 13.00
Gaveglia Latini, Gjoka Modesti, Guerra Marcotulli, Lanfrit, Laurito Melchiorri, Lochi Ottaviani, Martinelli Litardi,
14.00 – 16.00
Lombardi Modena, Luchetti Fabrizi, Luciani Lusteau, Macrì, Madau Ferlaino, Maramao Morra, Marcelli, Maresca Ficca, Orazi Maio, Sgambati Montorselli, Gaggio Fossati,
16.00 – 18.00
Martinelli Maffeo, Massucci, Matturro Ivan, Maurelli, Meduri Guercini, Morawsky, Moroni, Nistri Nuccilli, Norca Masiello, Nulli Lazzerini,
All’interno dei singoli scaglioni l’ordine di revisione sarà in base all’ordine di arrivo in aula. Dovremmo riuscire più o meno a rispettare gli orari, ma come immaginate ciò non è del tutto prevedibile. I gruppi non menzionati possono comunque venire e stabilire con i docenti le modalità di proseguimento del loro lavoro.
I gruppi intenzionati a sostenere l’esame il 5 luglio lo dichiarino prima della revisione, in modo da valutare insieme la possibilità e il percorso per chiudere il progetto.
Consegna per lunedì 4 Giugno
Lunedì prossimo come detto si svolgerà una consegna pre-esame, durante la quale i vostri lavori saranno valutati e indirizzati nel migliore dei modi alle sessioni di esame, di luglio e di settembre. E’ fondamentale che ci siate tutti e che rispettiate i seguenti elaborati di consegna:
Tutti i disegni devono essere eseguiti a mano e su tavole A1 (84 x 59,4) e devono contenere:
- una planimetria (non pianta) ampia con le sistemazione esterne 1:200 (deve prendere gran parte del foglio)
- una sezione ampia con le sistemazioni esterne 1:200
- piante di tutti i piani, arredate e con in evidenza la struttura (la pianta del piano terra è molto importante e deve contenere le sistemazioni esterne) 1:100
- due sezioni significative con la struttura dei solai e delle coperture in evidenza 1:100
- prospetti 1:100
- una sezione significativa 1:50 dettagliata
- plastico 1:100 se possibile con terreno circostante, plastico della struttura già portato precedentemente
Elaborati consegna lunedì 28 maggio.
Per lunedì prossimo 28 maggio per quasi tutti i gruppi va riportato il plastico della struttura in base alle correzioni e alle riflessioni svolte in laboratorio. Inoltre vanno rappresentate su fogli grandi, verosimilmente formato, A1 come sarà all’esame :
- Pianta del piano terra e delle sistemazioni esterne 1:200. Una pianta ampia che prenda molto contesto, nella quale si capisca come si arriva alla residenza dalla strada, dove si entra e come; lo spazio esterno che intendete utilizzare va definito, distinguendo prato da pavimentazione, ponendo gli alberi (solo un cerchio con un puntino al centro), le sedute, le eventuali coperture esterne, il sistema di smaltimento dell’acqua. Ricordate il nord, le curve di livello e tutto ciò che è già presente nell’area
- Relativa sezione 1:200 anche questa comprendente grande parte del contesto e la sistemazione degli spazi esterni.
- Piante 1:100 di tutti i livelli, arredate, che comprendano una buona parte di contesto adiacente, quantomeno la sistemazione degli spazi esterni utilizzati e il terreno più prossimo. Le strutture verticali devono essere chiare ed evidenti. La scala deve essere progettata e disegnata come da canoni.
- Sezioni, almeno 2, 1:100 ampie che comprendano spazi esterni e pendio adiacente. Le strutture orizzontali devono essere definite e chiare, si deve capire la gerarchia dei solai, con travi principali e secondarie e vespaio nel solaio contro terra. Attenzione agli spessori dei solai, devono essere adeguati, almeno 30 cm al netto delle travi principali i solai intermedi e almeno 50 cm al netto delle travi principali i solai di copertura e contro terra.
Ogni elaborato va presentato disegnato bene e con cura, con gli spessori giusti delle linee, con le quote e le campiture delle parti sezionate. Il terreno sezionato va rappresentato con una campitura a 45 gradi molto fitta oppure semplicemente con una linea di sezione molto spessa. La docenza si riserva di non considerare gli elaborati non adeguati.
I gruppi che hanno presentato gli elaborati al 200 lunedì 21, portino le piante e una sezione al 100 almeno, e possibilmente il plastico della struttura.
Elaborati consegna lunedì 21 maggio. Plastico della struttura e piante arredate 1:100
Per lunedì prossimo 21 maggio, la consegna riguarda la struttura. L’elaborato da produrre è un plastico in scala 1:100 che rappresenti le sole parti strutturali del progetto: pilastri, muri portanti, volte, travi principali cordoli, solette nervate e solette piene, eventuali controventi.
Se i solai non sono costituiti da elementi interamente rigidi come solette nervate o piene vanno rappresentate solo come orditura principale delle travi e cordoli di collegamento. Ragionate sul materiale giusto da utilizzare, forse il cartone non è abbastanza rigido, dei listelli di legno potrebbero essere più adatti per i sistemi a travi e pilastri.
Il plastico va poggiato su una base unica che simula una platea di fondazione, posta un metro sotto il livello del suolo. Se volete inserire il plastico nelle curve di livello del contesto fatelo, è molto utile. Se i muri di contenimento del terreno costituiscono struttura portante del progetto vanno inseriti nel plastico, ovviamente (vedi Fuduli-Funghi e Guerra-Marcotulli ecc).
Se avete dubbi mandateci delle domande via mail.
Per i gruppi:
Gaspal Greco, Nistri Nuccilli, Gjoka Modesti, Orazi Maio, Macrì la consegna prevede invece un plastico al 200 con abbondante contesto e curve di livello e piante e sezioni (almeno 2) al 200. Ben disegnati e con le quote. Questo per permettervi di raggiungere una definizione chiara del principio insediativo e dell’idea architettonica prima di andare avanti.
Stato di avanzamento al 7 maggio
Di seguito i giudizi e qualche consiglio.
Per lunedì prossimo 14 maggio, riportare plastico ed elaborati al 200, se possibile aggiornati, e la pianta e la sezione al 100 con l’ipotesi strutturale richiesta.
Tutti gli elaborati vanno rappresentati bene con cura e accuratezza tecnica, la docenza non prenderà in considerazione disegni e plastici sciatti e approssimativi non adeguati al lavoro che si sta svolgendo in laboratorio.
Fellini Gabrielli
Buono. Progetto molto chiaro l’impianto e ora gli spazi stanno migliorando. Chiarire struttura, materiali, sistema costruttivo, lavorare sull’elemento di ingresso, il grosso piano sospeso e sulla scala. Discretamente disegnato
Forgione
Discreto. Impianto chiaro ma ancora tutto molto schematico, manca identità e qualità agli spazi, manca chiarezza sul programma, disegnato malino.
Guerra Marcotulli
Buono. Impianto abbastanza chiaro e principio architettonico chiarissimo. Ottimo lavoro sul suolo, bisogna accelerare sulla definizione degli spazi, delle funzioni e scegliere definitivamente il sistema strutturale. Ben disegnato.
Fuduli Funghi
Buono. Più bello di quello che sembra se solo gli autori riusciranno a comprendere bene il loro stesso progetto. Tenete fede al concetto e proponete un principio costruttivo e strutturale chiaro, in dialettica col sistema dei muri di contenimento. Discretamente disegnato.
Fallea Evangelisti
Sufficiente. Principio insediativo chiaro e distribuzione del programma coerente. Realizzare un plastico di studio al 100 anche molto rozzo per capire gli spazi, ma non di creta. Rappresentato male e in modo vignettisitico poco tecnico, questo frena l’avanzamento del progetto che ha dei margini di miglioramento notevoli.
Gaggio Fossati
Appena sufficiente. Bella idea insediativa ma molto indietro nello sviluppo, gli spazi non sono di qualità e coerenti con l’idea generale. Disegnato malino. Insistere con lo studio dei riferimenti dati.
Ferrara Gentili
Sufficiente. Concetto non fertilissimo ma sta nascendo un progetto, impianto chiaro ma ancora orfano di qualità spaziali. Importante definire la struttura e ingrandire il corpo al primo livello come detto a revisione. Definire anche il ruolo della corte e la sua relazione con il dislivello. Rappresentato abbastanza bene.
Gaspal Greco
Insufficiente. Idea molto complessa e per alcuni versi contorta, molto difficile renderla un’architettura. Mal rappresentato e mal costruito il plastico, gli strumenti tecnici e i riferimenti architettonici sono pochi. Bisogna studiare e provare soluzioni che semplifichino.
Gaveglia Latini
Sufficiente. Idea chiara dal punto di vista architettonico e tipologico ma molto da migliorare nella qualità di atelier e residenze e in particolare nella distribuzione. Rappresentato male, vi invito a essere precise e tecniche e non fare più plastici rivestiti di gesso. Proseguire lo studio dei progetti di Campo Baeza.
Luciani Lusteau
Sufficiente. Idea architettonica molto chiara e affascinante ma che ancora non trova una corretta espressione spaziale e distributiva. Grande importanza ha la scala, valutate anche la possibilità di inserirla nello spazio trapezio tra vuoto centrale e scocca laterale. Discreta rappresentazione.
Franchi Nati
Discreto. Buona idea architettonica e impianto chiaro, ma ancora poca qualità spaziale si vede anche dalle sezioni ben più involute delle piante. Struttura complessa, perseguite l’ipotesi data a revisione. Migliorare la qualità delle residenze. Abbastanza ben rappresentato.
Matturro Ivan
Buono. Molto chiara idea architettonica e principio insediativo, ma la qualità degli spazi è da indagare e scoprire, anche in relazione al rapporto della struttura con l’involucro e con i muri interni. Programma funzionale e distribuzione molto indietro. Abbastanza ben rappresentato ma il plastico può migliorare e mancano le quote.
Lanfrit
Buono. Molto chiaro il principio insediativo e l’idea architettonica anche se le qualità plastiche espresse nel concetto si stanno perdendo, dobbiamo lavorarci insieme. Struttura semplice e chiaramente impostata. Ben disegnato.
Maramao Morra
Molto buono. Bellissima idea architettonica e chiaro principio insediativo, va solo definito meglio e compresa la qualità degli spazi. Molto importante il ruolo delle masse murarie che vanno necessariamente abitate e devono dare qualità agli ambienti. Studiare le case di F.L. Wright !. Ben rappresentato.
Campo Giancipoli
Discreto. Idea architettonica chiara ma tipologicamente e distributivamente da capire, da capire anche la qualità degli spazi conseguente all’idea. Struttura complessa, da studiare bene. Evitare inutili vezzi formali e concentrarsi sulla chiarezza della distribuzione e sulle qualità materiche. Abbastanza ben rappresentato.
Martinelli Maffeo
Discreto. Idea molto interessante ma ancora non ben compresa dalle autrici nelle sue implicazioni spaziali, quindi ancora progetto involuto e schematico. Ben rappresentato, molto chiara la planivolumetria.
Macrì
Insufficiente. Idea schematica e dagli incerti esiti architettonici e spaziali, elaborazione molto indietro. Tuttavia vedo la possibilità di un buon progetto studiando molto e guardando I progetti dei maestri (per esempio la Fischer House di L. Kahn. Puntare sulla qualità delle residenze e degli spazi. Male rappresentato
Nulli Lazzerini
Buono. Idea insediativa semplice ma efficace, tipologicamente e distributivamente chiara. Spazi ancora da qualificare. Attenzione ai vezzi formali, cerchiamo di gestire la geometria complessa e gli angoli non retti con eleganza e moderazione facendoli partecipare alla qualità degli spazi. Riferimento di Alvaro Siza giusto, c’è anche un progetto di Niemeyer simile. Bello e utile il plastico, ben rappresentato.
Litardi Martinelli
Discreto. Idea insediativa e architettonica chiara, finalmente il progetto ha trovato una sua strada. Insistete sullo schema dei tre corpi su quote diverse e con tre patii distinti, bello il sistema di accesso, la scala centrale deve assumere un ruolo più importante nel progetto, quale punto di contatto tra i tre corpi, o addirittura tra i quattro corpi, ingresso compreso. Abbastanza ben rappresentato.
Guercini Meduri
Sufficiente. Idea architettonica chiara ma ancora molto schematico lo sviluppo. Troppa importanza al corpo sospeso che deve lentamente alleggerirsi e assumere un carattere meno monumentale, cominciamo a pensare bene al corpo sotto, alla qualità dei suoi spazi, alle residenze, in generale a far entrare bene il programma funzionale. Da capire la natura materica dei entrambi i corpi. Rappresentazione schematica e imprecisa, da migliorare.
Luchetti Fabrizi
Discreto. Idea architettonica semplice e chiara e principio insediativo buono, ancora poca qualità negli spazi e pessima sistemazione orografica, ricordate il concetto come era ben radicato al suolo! Forse lo sfalsamento tra i due corpi è poco, bene invece l’idea del raumplan interno da sviluppare. Tutta da capire la dimensione costruttiva, strutturale, materica. Rappresentazione sufficiente, plastico utile.
Massucci
Discreto. Molto chiara l’idea architettonica dei due corpi a terra e di quello sospeso, forse ricordando il concetto il suolo potrebbe entrare sotto e stabilire delle relazioni interessanti con i fabbricati. La parte a terra è molto piccola, gli spazi vanno ampliati, mantenendo l’asimmetria. Attenzione alla struttura che è ancora incerta. Rappresentato decentemente, si può migliorare molto.
Maurelli
Discreto. Progetto molto ambizioso, ci vuole molto lavoro ancora ma sta facendo il percorso giusto, idea architettonica affascinante e principio insediativo chiaro. Fondamentale osservare i riferimenti dati, attenzione alla sistemazione del suolo può avere un ruolo fondamentale. Ben rappresentato, plastico da migliorare.
Ferlaino Madau
Insufficiente. Principio insediativo chiaro e semplice da sviluppare ma ancora senza alcuna qualità spaziale, senza identità strutturale. Corretta l’ipotesi distributiva, con spazi comuni sotto le residenze e atelier nel corpo basso, se i servizi comuni non hanno la stessa quota della corte (come si vede nel plastico) potrebbero avere degli spazi aperti accessibili sul retro verso est o sulle testate. Mancano riferimenti e la rappresentazione è insufficiente; osservare bene i progetti mostrati a lezione.
Nistri Nuccilli
Insufficiente. Progetto incomprensibile e non sviluppato, malissimo rappresentato siete molto indietro. Vedo in lontananza degli spiragli di luce ma dovete lavorare molto.
Gjoka Modesti
Insufficiente. Idea architettonica e insediativa chiara, pensando al concetto, ma sviluppo del progetto assolutamente non in linea e modesto. Poco lavoro e nella direzione sbagliata, vi mancano gli strumenti, osservate attentamente dei buoni riferimenti. Rappresentazione schematica.
Lombardi Modena
Sufficiente. Idea insediativa discreta che lentamente va migliorando, bella l’idea del volume di accesso con la passerella verso il corpo principale e la corte bassa, si può migliorare molto, proverei ad allungare la passerella quindi distanziare i corpi, in modo da ingrandire la corte. Molto indietro la definizione architettonica, la qualità spaziale, il concetto strutturale, disegnato molto male. Guardare progetti di riferimento anche per la rappresentazione.
Orazi Maio
Insufficiente. Idea chiara ma molto schematico lo sviluppo, ancora lontane qualità spaziali e chiarezza strutturale. Mal disegnato e con poca consapevolezza, anche per voi è fondamentale guardare con attenzione i progetti dei maestri, e in generale quelli presentati a lezione.
Moroni
Buono. Idea insediativa chiara e semplice ma architettonicamente ambiziosa e complessa, il percorso è giusto ci vuole pazienza. Da capire il ruolo della struttura e le qualità materiche, giusta la nuova distribuzione ma lo spazio sotto deve avere una connessione spaziale anche con il piano degli atelier, da provare le doppie altezze proposte a revisione. Discreta rappresentazione, bello e utile il plastico.
Laurito Melchiorri
Sufficiente. Idea abbastanza chiara ma da calibrare nella ricerca di qualità spaziale e architettonica, in generale molto schematico. Distribuzione chiara, da migliorare. Il rapporto con il suolo potrebbe aiutare a chiarire il rapporto tra spazi comuni e atelier ora troppo immediato. Mal rappresentato, mancano riferimenti tecnici e culturali.
Maresca Ficca
Insufficiente. Schema molto chiaro e promettente ma progetto inesistente, è solo uno schema, nessun riferimento al programma funzionale negli elaborati, vediamo solo dei muri neri. Urge un approfondimento architettonico e sullo spazio, e successivamente materico, strutturale. Rappresentazione schematica.
Marcelli
Insufficiente. Idea discreta e ben sviluppabile ma pochi contenuti espressi, pochi elaborati e schematici, plastico inesistente è praticamente lo stesso dal primo concetto. Necessario comprendere le qualità spaziali e architettoniche che quell’impianto può avere, attraverso lo studio di riferimenti e attraverso l’elaborazione con modelli di studio della proposta.
Mancini
Non pervenuto.
Consegna lunedì 7 maggio – Principio Insediativo
Lunedì prossimo 7 maggio il materiale da consegnare riguarda la definizione del principio insediativo. Elaborati da produrre su fogli di carta A3 :
- le piante di tutti i livelli 1:200
- due sezioni significative 1: 200
- una planivolumetria 1:500
- plastico di studio 1:200 (anche questo in formato A3)
E’ importante comprendere come funziona l’architettura che proponete, come sono organizzati i diversi usi, alloggi, atelier, spazio collettivo, spazi serventi, spazi esterni e loro relazione con quelli interni. E’ importante anche la consapevolezza della tipologia che proponete, se si tratta di una tipologia a corte, a patio, un’impianto a “elle”, una torre, un edificio in linea, ecc. Ne abbiamo parlato molto a lezione il 30 aprile, seguite i nostri consigli in merito.
E’ molto importante quotare i disegni per controllare le dimensioni del progetto, provate a farlo al meglio, lunedì vi spiegheremo le modalità migliori per farlo.
Si tratta di una consegna importante, con valutazione, che consentirà di capire chi è in grado di sostenere l’esame a luglio. Buon lavoro
Consegna lunedì 30 aprile sezioni e piante 1:200
Per lunedì prossimo 30 aprile gli elaborati da produrre sono piante e sezioni in scala 1:200, le piante di tutti i livelli e due sezioni, una trasversale e una longitudinale. Tali elaborati sono da produrre su carta o lucido comprendendo una porzione di contesto ampia, che comprenda le curve di livello e gli elementi presenti. Non perdetevi in dettagli poco significativi, rappresentate muri, spessori, aperture, suolo, visuali, esposizione.
Si raccomanda massima puntualità.
Basi pdf area di progetto
Abbiamo caricato su ftp due files per stampare in scala 1:100 l’area di progetto, sono molto grandi ovviamente, dovete farvi stampare solo una piccola porzione relativa alla vostra area. Le curve di livello sono solo ogni metro, nel plastico vanno realizzate in base alla disposizione che il progetto prevede, e ogni 20 cm, quindi con cartoncino da 2 mm.
Consegna lunedì 23 aprile ” Elaborazione di spazi”
- Sezione di lavoro in scala 1:100
La sezione non deve essere necessariamente riferita a uno schema di pianta ma va utilizzata come strumento di progetto, per immaginare uno o più spazi che abbiamo in qualche modo a che vedere con il concetto architettonico e il modo di abitare proposto. Deve essere ben disegnata, a matita su carta o lucido e a riga e squadra. E’ consigliabile cercare delle sezioni di riferimento dai progetti dei maestri o dalle opere analizzate e mostrate durante il corso.
- Plastico concettuale ma in scala 1:100 e inserito nel luogo concreto di intervento
Si tratta di un plastico di lavoro, grezzo, economico, anche esso espressione degli spazi che si stanno immaginando. Il plastico pur se in scala deve rimanere su un piano concettuale e non deve assolutamente avere dettagli architettonici quali: vetri, balaustre, arredi, erba e piante, ecc.
Ciò che deve essere curato è: la possibilità di vedere l’interno, la volumetria verosimile, il materiale con cui è realizzato, la corrispondenza in qualche modo con il concetto architettonico elaborato. E’ importante che ci siano le curve di livello e che si comprenda la relazione tra il progetto e il suolo, sarebbe meglio se le curve di livello fossero progettate ogni 20 cm, o massimo ogni 50 cm, piuttosto che ogni metro.
Si raccomanda massima puntualità.
Conferenza:
CONSEGNA “Concetti di architettura”
Consegna Lunedì 9 aprile ore 9.00 con revisione collettiva degli elaborati
Da consegnare: un plastico concettuale, accompagnato se necessario da alcune immagini esemplificative
Elaborare un modello che rappresenti un concetto di architettura relativo al tema di progetto dato. L’elaborato deve tenere conto di elementi scelti dal progettista, dei quali è necessario portare le immagini stampate, ad esempio luce, materia, geometria, struttura, forme, spazi, usi, azioni, ecc., che possono avere a che fare con il contesto di progetto o semplicemente essere delle suggestioni in astratto.
Non si tratta di un modello di progetto in scala !
La consegna è di gruppo e serve a costruire una coscienza collettiva sul progetto oltre che essere un primo avvicinamento alla definizione architettonica.
Sabato prossimo 24 marzo visita all’area di progetto
Partenza in pullman alle 7.00 da Metro Piramide- Ritorno previsto per le 18.30
Occorrente per l’escursione:
- Scarpe da trekking, meglio se alte, con scarpe e calze di ricambio !
- Giacca impermeabile
- Acqua e snack
- Pranzo al sacco
- planimetria stampata in A3 dell’area di progetto (FTP)
- 8.00 euro per pagare la guida (accorpatevi in gruppi di 5 così da dare alla guida 40€ per gruppo)
Va tutto riposto in uno zaino comodo da portare per tutte le ore dell’escursione, vi ricordiamo che non è una passeggiata in giardino ma un’escursione nei boschi in pieno inverno, quindi faticosa e impegnativa.
Studenti partecipanti alla trasferta in pullman:
Camilla Evangelisti, Chiara Fallea, Francesco Fellini, Virginia Ferlaino, Valentina Ficca, Cecilia Franchi, Christian Fuduli, Martina Funghi, Gianluca Gabrielli, Olga Gaspal, Benedetta Gaveglia, Anna Gentili, Vittoria Greco, Benedetta Guercini, Eleonora Guerra, Robert Ivan, Lorenzo Lanfrit, Arianna Latini, Andrea Laurito, Marco Lazzerini, Antonella Litordi, Matteo Lochi, Anita Lombardi, Natasha Lusteau, Giorgia Luciani, Eleonora Macrì, Matilde Madau, Diletta Maffeo, Elisabetta Maio, Francesco Maramao, Marco Marcelli , Daniele Marcotulli, Silvia Maresca, Claudia Martinelli, Daniela Massucci, Federico Matturro, Ilaria Maurelli, Roberta Meduri, Angela Modena, Davide Modesti, Nicola Morawsky, Elisabetta Moroni, Ilaria Morra, Benedetta Nulli, Annamaria Orazi, Gianmarco Ottaviani, Marco Sgambati.
ci sono ancora pochissimi posti, se qualcuno volesse aggiungersi mandi una mail al Professore.
Visita al Maxxi di Zaha hadid
http://www.
Testi da leggere
Vi ricordiamo che per la ripresa delle lezioni abbiamo consigliato la lettura dei testi:
LE CORBUSIER, Verso un architettura, Milano 1973
F. VENEZIA, Che cos’è l’architettura, Milano 2011
J. UTZON, Idee di architettura. Scritti e conversazioni, Milano 2011
Su tali testi svolgeremo una prova scritta di verifica di comprensione e analisi il primo giorno di lezione.
Valutazioni primo semestre
Carissimi,
di seguito le valutazioni complessive del primo semestre, tengono conto della vostra presenza e partecipazione e delle esercitazioni in modo ponderato, quelle individuali contano maggiormente e l’ultima in modo particolare. Tutto può cambiare in base al vostro lavoro sul progetto nel secondo semestre, certamente questa valutazione incide sul voto finale in qualche misura.
Tali valutazioni corrispondono più o meno a fasce di voto:
A da 30 a 28, B da 27 a 24, C da 23 a 18, D non sufficiente
Campo | Sara | A |
Efficace | Riccardo | B |
Evangelisti | Camilla | B/C |
Fabrizi | Edoardo | B |
Fallea | Chiara | B |
Fellini | Francesco | A |
Ferlaino | Virginia | C/D |
Ferrara | Lavinia | B |
Ficca | Valentina | C |
Forgione | Francesco | B |
Fossati | Luca | B |
FRANCHI | GREGORIO | C |
Fuduli | Christian | A/B |
Funghi | Martina | B |
Gabrielli | Gianluca | B |
Gaggio | Michela | B |
Gaspal | Olga madalina | B |
Gaveglia | Benedetta | B |
Gentili | Anna | B |
Gjoka | Enrico | C |
Greco | Vittoria | C |
Guercini | Benedetta | B/C |
Guerra | Eleonora | A |
Iuliano | Elena | C |
Ivan | Robert | B |
Lanfrit | Lorenzo | A |
Latini | Arianna | B/C |
Laurito | Andrea | B/C |
Lazzerini | Marco | A |
Litardi | Antonella | B |
Lochi | Matteo | B |
Lombardi | Anita | B |
Lousteau | Natasha | C |
Luchetti | Ranieri | A/B |
Luciani | Giorgia | A/B |
Macrì | Eleonora | B/C |
Madau | Matilde | C |
Maffeo | Diletta | A/B |
MAIO | ELISABETTA | C |
Mancini | Michelangelo | D |
Maramao | Francesco | A/B |
MARCELLI | MARCO | B |
MARCOTULLI | DANIELE | A/B |
Maresca | Silvia | C |
Martinelli | Lavinia | B |
Martinelli | Claudia | C |
Masiello | Gianluca | B |
Massucci | Daniela | B/C |
Matturro | Federico | A |
Maurelli | Ilaria | A/B |
Meduri | Roberta | B/C |
MELCHIORRI | GREGORIO | B/C |
Modena | Angela | C/D |
Modesti | Davide | C/D |
Montorselli | Matteo | B |
Morawski | Nicola | A/B |
Moroni | Elisabetta | A |
Morra | Ilaria | B/C |
Nati | Sara | B |
Nistri | Giacomo | B/C |
Norca | Francesco | B |
Nuccilli | Valerio | B/C |
Nulli | Benedetta | A/B |
Orazi | Annamaria | C |
Ottaviani | Gianmarco | B |
Sgambati | Marco | B |
Lunedì 15 gennaio 2018
Per lunedì 15 gennaio è prevista una giornata piena di laboratorio, senza lezioni, in modo da ragionare insieme sui vostri, lavori, vi preghiamo quindi di portare il necessario per lavorare in aula, per fare plastici e disegnare. Proseguirà il lavoro in seminari e ogni lavoro verrà visto anche dal prof. Burrascano che sarà in aula dalle 11.00 per chi volesse fare revisione con lui.
Vi ricordiamo che è necessario portare a revisione i seguenti elaborati della terza esercitazione:
- planivolumetria 1:100 ben disegnata (la planivolumetria prevede che siano riportate le ombre)
- pianta e sezione 1:100
- plastico libero, certamente 1:50 chi volesse già 1:25 come da consegna
coloro i quali non avessero il materiale richiesto, saranno posti in fondo alla lista delle revisioni e valutati nel tempo residuo dalle altre revisioni.
Vi ricordiamo inoltre gli elaborati per la consegna del 22 gennaio:
2 tavole A2 contenenti:
Plastico accurato 1:25, planivolumetria con contesto 1:100, almeno una pianta e una sezione 1:50, se necessari schizzi di progetto riferimenti adottati, foto del luogo.
Il modello non è inteso come una mera riproduzione in scala, deve esprimere la dimensione costruttiva e sensoriale del progetto attraverso i materiali e le tecniche utilizzate per realizzarlo.
Invio mail di iscrizione al Laboratorio
Ricordiamo a tutti gli studenti di inviare una mail di iscrizione al Laboratorio all’indirizzo:
laboratorioburrascano@gmail.com
le oltre 30 persone che non lo hanno ancora fatto non le consideriamo iscritte.
Consegna 4 dicembre
Ricordiamo gli elaborati da produrre per la consegna:
- piante e 2 sezioni 1:50 (se non è stata concordata altra scala di rappresentazione con i docenti) disegnate a matita su carta o cartoncino, vanno rappresentati in modo semplice e sobrio solo gli elementi architettonici, senza gli arredi o altro.
- plastico in scala 1:50 (se non è stata concordata altra scala di rappresentazione con i docenti) semplice e con pochi materiali, senza arredi, vegetazione, vetri o altri elementi estranei e secondari; il plastico deve essere apribile, in qualche modo; le modalità di costruzione del plastico vanno concordate con i docenti nella prossima revisione, lunedì 20 novembre.
- schemi, schizzi, diagrammi, e ogni disegno utile a comprendere le caratteristiche dell’opera può essere rappresentato in lucidi o carta schizzi A3, in un massimo di 7 fogli, è da privilegiare l’analisi dei seguenti elementi (compatibilmente con i caratteri dell’opera): rapporto con il contesto, rapporto col suolo, struttura portante, geometria e proporzioni, uso della luce naturale, sequenze spaziali e soglie, materiali utilizzati; le modalità di elaborazione vanno concordate con i docenti nella prossima revisione, lunedì 20 novembre.
- 10 slides al massimo di presentazione del proprio lavoro, in jpg o pdf, da presentare a tutto il laboratorio in non più di 6 minuti, da un solo rappresentante del gruppo.
Posticipo consegna “Analisi e ricostruzione di celebri residenze”
In seguito all’andamento dell’esercitazione riteniamo utile posticipare la consegna a lunedì 4 dicembre, per permettervi di svolgere il lavoro in maniera più serena e proficua didatticamente.
Pubblicheremo a breve dei consigli da seguire nella redazione degli elaborati per la consegna.
Esercitazione sul disegno dal vero
Lunedì 6 novembre dovete tutti portare il vostro blocco da disegno dal vero, nel quale dovranno esserci almeno 5 disegni oltre a quelli realizzati ieri al mattatoio, i soggetti vanno scelti tra queste architetture elencate:
Palazzo delle Poste, arch. Adalberto Libera e Mario De Renzi, Via Marmorata
Mura Aureliane, (ovunque vogliate)
Piramide Cestia e Porta San Paolo, viste dall’interno del Cimitero Acattolico,
Palazzo dei congressi, arch. Adalberto Libera, EUR
Palazzo delle poste, arch. BBPR, EUR
Palazzo della Civiltà e del Lavoro, arch Paniconi e Pediconi, EUR
Villaggio Olimpico, Flaminio, arch. Vittorio Cafiero, Adalberto Libera, Amedeo Luccichenti, Vincenzo Monaco, Luigi Moretti,
chi fosse impossibilitato a rappresentare questi soggetti, può scegliere a piacere un soggetto adeguato, una architettura degna e chiara, una chiesa, un edificio residenziale, un palazzo antico, ciò che volete. Ricordate tutti i consigli della lezione di Mattia Biagi, che oggi stesso mettiamo in ftp.
Lunedì 30 ottobre siete tutti pregati di riportare il plastico della prima esercitazione, anche chi è stato già revisionato dai docenti, in modo da poter procedere alle valutazioni.
Sito dove collegarsi all’ftp: http://ftp.arch.un
poi usate nome utente e password dati a lezione, troverete le lezione e gli esempi per l’esercitazione.
http://ftp.arch.uniroma3.it:8080/share.cgi?ssid=0cqDFq4 esempi per l’esercitazione 1
http://ftp.arch.uniroma3.it:8080/share.cgi?ssid=09bWBR1 lezione su “architettura e suolo” del 16 ottobre
VIAGGIO LE CORBUSIER
Questo è il link per l’iscrizione al viaggio, vale come prenotazione che verrà confermata lunedì prossimo dal versamento di 50 € in contanti, direttamente in aula; allo stesso link trovate il programma di viaggio dettagliato.
http://www.proviaggiarchitettura.com/index.php p=viaggi_architettura&id_viaggi_architettura=1341
Vi ricordiamo che il costo dell’intero viaggio è di 355 €
Elenchiamo di seguito i servizi compresi e esclusi
Servizi compresi nella quota di partecipazione:
• Viaggio di A/R e spostamenti in loco con Pullman GT.
• Pernottamento con colazione in camera multiple in Hotel Le Corbusier a Marsiglia.
• Pernottamento con colazione e 1 cena inclusa con sistemazione all’interno del Convento de la Tourette.
• Pernottamento con colazione in camera multiple in Hotel a Losanna.
• Assicurazione Medico sanitaria e bagaglio.
• Ingressi ai musei e visite guidate (ove indicato in programma).
• Portfolio di viaggio con le schede dei principali progetti visitati.
• Accompagnatore esperto sull’itinerario, per tutta la durata del viaggio.
• 2 docenti gratuiti con sistemazione in camera doppia.
Servizi esclusi dalla quota di partecipazione:
• Pasti e bevande se non specificati nei servizi inclusi.
• Qualsiasi voce non inserita in “servizi compresi nella quota di partecipazione”