programma

STORIA DELL’ARCHITETTURA 1A  A/A 2021-2022

(aggiornamento al 27 settembre 2021 – under construction)

PROGRAMMA, MODALITA’ DI SVOLGIMENTO, MODALITA’ DI VALUTAZIONE

Un corso di storia dell’architettura 1 parte dal presupposto che gli studenti debbano costruirsi in questa occasione basi adeguate e generali per comprendere la storia del costruire e gli aspetti materiali della produzione architettonica. I prerequisiti si limitano quindi alla maturità linguistica e a una auspicabile conoscenza generale della storia italiana e europea in età antica, medievale e moderna.

Il corso propone una “lettura” delle architetture del passato, fornendo strumenti per analizzarle, comprenderne le ragioni storiche e valutarne le qualità. A tal fine, le architetture selezionatesaranno esaminate spingendo gli studenti a chiedersi il perché della loro realizzazione in undeterminato momento e luogo, quali fossero gli obiettivi del committente, del costruttore edell’architetto, come e perché si siano scelte determinate tecniche e specifici materiali, cherapporti tali opere abbiano con le architetture del passato e con quelle della loro contemporaneità,considerando – infine – come questi aspetti complessivi siano in relazione tra loro ricostruendone il processo progettuale, quando questo sia sufficientemente documentato. Al primo anno sonoillustrati gli edifici ritenuti più significativi, compresi nell’arco cronologico esteso dall’Età Classica al XVI secolo.

ELENCO DEGLI ARGOMENTI E MODALITA’ DI SVOLGIMENTO

Il corso previsto per l’anno accademico 2021-2022 è dedicato al tema Storia dell’architettura nelmondo. Dall’antichità all’età moderna e propone una disamina della storia dell’architettura antica,medievale e rinascimentale in una prospettiva globale, ponendo particolare accento sui fenomenidi circolazione delle forme, sulla connessione e l’incontro di culture differenti (architettoniche manon solo) e sulla mobilità delle idee e delle persone.All’interno di un percorso articolato secondo un criterio cronologico, dall’architettura più antica aquella della prima età moderna, si inseriranno alcune lezioni di tipo tematico e seminariale,incentrate su aspetti specifici, che potranno essere trattati anche secondo una prospettivadiacronica.

Indice dei principali argomenti

MODULO I. ANTICO A CONFRONTO
– Ordini architettonici e origine del tempio.
-La Grecia e l’Oriente. Dal Partenone al Dydimaion.
-Tecniche costruttive antiche.
-Gli Etruschi: il tempio e la necropoli.
-Architettura romana dalla Repubblica all’impero: Il tempio e il foro; teatri e anfiteatri; palazzi e residenze imperiali.
-Pompei.
-Roma, il Mediterraneo e l’Oriente.
MODULO II. DAL DECLINO DI ROMA ALLA NASCITA DELL’EUROPA
-Quattro capitali cristiane. Roma, Milano, Costantinopoli, Ravenna
-Longobardi e Carolingi in Europa
– “Protoromanico” e “romanico” in Italia e in Europa
-Ordini monastici.
-Il gotico in Europa e in Italia.
MODULO III. IL MONDO MODERNO. VIAGGI, SCOPERTE, ARCHITETTURA
-Filippo Brunelleschi e Leon Battista Alberti
-Roma nel Quattrocento.
-La corte di Urbino.
-Firenze e Giuliano da Sangallo.
-Venezia nel Quattrocento.
-Alfonso d’Aragona, Napoli e il rinascimento tra l’Italia meridionale e la Spagna.
-Bramante e Raffaello e lo studio dell’antico.
-Michelangelo a Firenze e a Roma
-Giulio Romano a Roma e a Mantova.
-Jacopo Sansovino a Roma e a Venezia.
-Dialoghi mediterranei. Andrea Palladio e Sinan
-Granada e il palazzo di Carlo V.
Il programma potrà subire alcune modifiche e integrazioni minotir. Si invitano pertanto le/gli iscritte/i aconsultare il programma definitivo degli argomenti, che sarà reso disponibile alla fine del semestre.Coloro che per motivi di lavoro non potranno frequentare tutto o parte del corso, sono caldamenteinvitate/i a contattare la docente per ricevere l’elenco definitivo degli argomenti(francesca.mattei@uniroma3.it).

MODALITÀ EROGAZIONE, ORGANIZZAZIONE DELLE LEZIONI E MATERIALI DI SUPPORTO

Il corso prevede lezioni frontali ex cathedra, seminari, conferenze e lezioni in situ. Il programma èarticolato in tre moduli, suddivisi secondo un criterio cronologico.

Il primo (modulo I) è dedicatoall’architettura antica, il secondo (modulo II) all’architettura tardoantica e medievale, il terzo(modulo III) all’architettura del Quattro e del Cinquecento. La programmazione dei seminari e delleconferenze sarà resa nota in itinere.

Gli studenti riceveranno i materiali iconografici utilizzati per le lezioni, che costituiranno anche unaguida agli argomenti trattati, ma non sostituiranno lo studio condotto sulla bibliografia. I materiali saranno disponibili nella piattaforma Moodle o nel gruppo Team. La modalità in presenza sarà preferita a quella a distanza, qualora le condizioni sanitarie loconsentano. Nel caso di un prolungamento dell’emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepitetutte le disposizioni che regolino le modalità di svolgimento delle attività didattiche, che sisvolgeranno a distanza tramite la piattaforma Microsoft Teams.

PROVE INTERMEDIE (FACOLTATIVE)

Nel corso del semestre, sono previste due prove intermedie scritte (facoltative), incentraterispettivamente sul programma di storia dell’architettura antica (modulo I) e sul programma distoria dell’architettura medievale (modulo II). Le due prove si svolgeranno secondo il calendario che sarà consegnato il primo giorno di lezione, e saranno valutate in 30/30. Le modalità di svolgimento delle prove e la loro programmazione saranno comunicate all’inizio delle lezioni e verranno successivamente pubblicate nei canali di comunicazione del corso e del dipartimento.

Il voto delle prove intermedie farà media con quello conseguito durante l’esame orale. Ogni prova intermedia vale il 20% del voto conclusivo.

Gli/le studenti/sse che non sosterranno le proveintermedie o non le supereranno con valutazione positiva potranno ugualmente sostenere l’esameorale finale e saranno interrogati anche sui contenuti del programma oggetto della prova intermedia non superata o sostenuta (o di entrambe).

Nel caso di un prolungamento dell’emergenza sanitaria, qualora le lezioni si dovessero svolgere a distanza, le prove scritte intermedie saranno sostituite da una esercitazione (anch’essa scritta e facoltativa), di cui si daràcomunicazione all’inizio delle lezioni.

ESERCITAZIONE (OBBLIGATORIA PER SOSTENERE L’ESAME FINALE)

Durante il semestre, sarà concordato con la docente il tema di una esercitazione obbligatoria persostenere l’esame, che prevede una parte di lavoro individuale e una parte di lavoro di gruppo. Il tema dell’esercitazione per l’A/A 2021-2022 è Continuità, trasformazione, stratificazione. Architettura, topografia e costruzione dall’antichità al Rinascimento. La lista degli argomentiprevisti per l’anno accademico 2021/2022 e la bibliografia saranno comunicati all’inizio delle lezioni e successivamente resi disponibili nelle piattaforme di condivisione del corso.

AVVISI DIDATTICI E COMUNICAZIONI

Le comunicazioni relative alle attività didattiche, comprese le eventuali variazioni di orario, e i materiali didattici saranno regolarmente e tempestivamente pubblicati nel sito web del corso e/o nel sito del dipartimento.

MODALITÀ FREQUENZA

La frequenza è obbligatoria, per almeno il 75% delle ore come stabilito dal regolamento didatticoed è richiesta sia per le lezioni che per le attività seminariali e le conferenze. In aggiunta a quantostabilito dal regolamento, si consiglia caldamente un’assidua partecipazione a tutte le iniziativedidattiche, non sostituibili con il solo studio della bibliografia e pertanto fondamentali per ilsuperamento dell’esame. Gli studenti che per motivi di lavoro potrebbero avere difficoltà afrequentare le lezioni devono comunicarlo alla docente all’inizio del semestre (entro il mese diottobre) e concordare una bibliografia supplementare (francesca.mattei@uniroma3.it).

MODALITA’ D’ESAME – COLLOQUIO ORALE FINALE

L’esame finale di storia dell’architettura 1-canale I consiste in un colloquio orale articolato in due parti.
1. La prima riguarda l’esposizione della esercitazione Continuità, trasformazione, stratificazione.Architettura, topografia e costruzione dall’antichità al Rinascimento. La preparazionedell’esercitazione è obbligatoria per sostenere l’esame finale ed è richiesta a tutti/e gli/le studenti/esse (ovvero sia a coloro che hanno sostenuto/superato le prove intermedie sia a coloroche non le hanno svolte). Il tempo a disposizione per la discussione dell’approfondimentoindividuale è di 10-12 minuti (massimo 15 minuti).
2. La seconda parte dell’esame consiste in uncolloquio sugli argomenti trattati durante il corso e sulla bibliografia (circa 15-20 minuti). Lo/lastudente/ssa dovrà:
–rispondere a domande sullo sviluppo della storia dell’architettura antica, medievale emoderna
– conoscere il contesto storico di realizzazione delle opere
– riconoscere le fotografie delle opere utilizzate durante le lezioni
– essere in grado di disegnare piante, prospetti e sezioni dei principali edifici/monumenti trattati alezione- aver compreso i principali problemi storiografici
MODALITA’ DI VALUTAZIONE
La valutazione finale è determinata da diversi fattori.
1. Esame orale finale, incentrato sugli argomenti discussi nel corso e sui contenuti della bibliografia.
2. Discussione dell’esercitazione Continuità, trasformazione, stratificazione. Architettura, topografia e costruzione dall’antichità al Rinascimento, che prevede un lavoro di gruppo e un approfondimento individuale. La mancata preparazione della esercitazione Continuità, trasformazione, stratificazione. Architettura, topografia e costruzione dall’antichità al Rinascimento comporterà l’impossibilità disvolgere l’esame.
3. Valutazione delle due prove intermedie (facoltative).
Requisito per una valutazione sufficiente è la conoscenza dei principali edifici e dei principaliarchitetti illustrati durante il corso. L’utilizzo di lessico specifico e una buona capacità critica contribuiranno al raggiungimento di una valutazione pienamente positiva.
Il giudizio conseguito nelle prove intermedie (se superiore a 18/30) farà media con il voto conseguito durante il colloquio orale finale. I voti delle prove intermedie saranno validi finoall’ultimo appello della sessione autunnale 2021/2022 (settembre 2022).Per coloro che non hanno sostenuto le prove intermedie, la valutazione finale del corso sarà determinata totalmentedall’esitodell’esameorale.
Nel caso di un prolungamento dell’emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte ledisposizioni che regolino le modalità di svolgimento delle attività didattiche e della valutazionedegli studenti. In particolare si applicheranno le seguenti modalità: esami finali a distanza sullapiattaforma Microsoft Teams. Le due prove intermedie devono svolgersi in presenza: qualora non fosse possibile, saranno sostituite con la redazione di un testo scritto (maggiori dettagli sarannoforniti qualora necessari).
Studenti con disabilità o studenti con DSAGli/le studenti/sse con disabilità o con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA), accreditati/e presso il Centro servizi per studenti disabili e studenti con DSA, possono rivolgersi direttamente alla docente e al/la referente di Dipartimento per la disabilità/DSA, per concordare le modalità di svolgimento delle prove intermedie, degli esami e l’uso di strumenti compensativi previsti dalla normativa vigente e dalle apposite Linee guida dell’Ateneo.

TESTI ADOTTATI

La bibliografia si compone di testi di carattere generale e saggi su specifici argomenti. I testi dicarattere generale devono essere considerati un riferimento di massima sugli argomenti delprogramma e non sostituiscono i contenuti presentati a lezione. Per questo motivo, lo/astudente/ssa impossibilitato/a a seguire il corso deve concordare con la docente una bibliografiasupplementare. La lettura dei saggi su argomenti specifici (bibliografia di riferimento) è caldamenteconsigliata a tutti/e, ovvero frequentanti e non frequentanti.
Per il modulo relativo all’architettura antica, tardo antica e per l’architettura medievale in Europa, si consiglia l’utilizzo di uno dei seguenti testi:
–G. Cricco, F.P. Di Teodoro, Itinerario nell’arte (versione gialla), vol.1: Dalla Preistoria all’arteromana, vol.2: Dall’arte paleocristiana a Giotto, 3a edizione (o altra edizione), Bologna, Zanichelli,2010
-S. Settis, T. Montanari, ARTE. Una storia naturale e civile, Milano 2019 (vol.1: Dalla Preistoria allaTarda Antichità, vol. 2: Dall’alto Medioevo alla fine del Trecento)
Per l’architettura medievale in Italia:
– C. Tosco, L’ architettura medievale in Italia: 600-1200, Bologna 2016
Per l’architettura del Quattro e del Cinquecento:
– C.L. Frommel, Architettura del Rinascimento italiano, Milano 2009
In occasione di conferenze e seminari verranno fornite ulteriori indicazioni bibliografiche sui temi oggetto della comunicazione.

BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO

I seguenti titoli contengono saggi di approfondimento su alcuni dei temi trattati a lezione, a integrazione dei volumi elencati nella sezione “Testi di riferimento generale”.
Sugli ordini architettonici:
– C. Thoenes, Ordini architettonici rinascita o invenzione (parte prima), in Roma e l’antico nell’arte enella cultura del Cinquecento, a cura di M. Fagiolo, Roma 1985, pp. 261-271
Sui trattati di architettura:
– P.N. Pagliara, Vitruvio da testo a canone, in Memorie dell’antico nell’arte italiana, vol. Dalla tradizione all’archeologia, Torino 1986, pp. 5-85
Per l’approfondimento di temi e edifici, in base alla cronologia:
– Architettura romana: i grandi monumenti, a cura di H. von Hesberg, P. Zanker, Milano 2009
– Da Costantino a Carlo Magno, a cura di S. de Blaauw, Milano 2010
– Il Quattrocento, a cura di F.P. Fiore, Milano 1998
– Il primo Cinquecento, a cura di A. Bruschi, Milano 2002
– Il secondo Cinquecento, a cura di C. Conforti, R.J. Tuttle, Milano 2001
Fonti sulla storia dell’arte e dell’architettura:
– M. Letizia Gualandi, L’antichità classica, Roma 2014
– Francesco Stella, Il testo dell’immagine. Fonti letterarie per lo studio dell’arte medievale, Firenze 2021
– Émilie Passignat, Il Cinquecento. Le fonti per la storia dell’arte, Roma 2017